“Gli antichi statuti del Comune de Gardone de Valtrumpia del 1456” | SIME 11910

OFFICINA CULTURALE TRIUMPLINA

Raccolta Terminata
Obiettivo:
412,50 €
Raccolto *:
412,50 €

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Raggiungimento obiettivo

100%

Il progetto

È stato recentemente reperito un manoscritto presso la Biblioteca Braidense di Milano, si tratta di un testo di notevole significato e valore storico: sono gli Statuti del Comune di Gardone Val Trompia del 1456; considerata la sua antichità esso rappresenta un tassello fondamentale per ricostruire la storia istituzionale di una delle principali “piccole patrie” della Valtrompia, che, per quanto riguarda il XV secolo, risulta sostanzialmente priva di documenti descrittivi o atti storici.
Il codice consta di 64 pagine manoscritte su pergamena (dimensioni mm 302 x 210 con una grafia umanistica semicorsiva con elementi di minuscola cancelleresca).
Il progetto si struttura in due fasi.
La prima dedicata alla realizzazione di 1000 copie di un'edizione anastatica delle pergamene corredata dalla trascrizione con brevi note esplicative e di alcuni capitoli di commento ed analisi. Nel volume si procederà ad una riproduzione a colori delle immagini già acquisite delle singole pagine pergamenacee, ad una trascrizione puntuale del testo regolarizzata per favorirne la comprensione (realizzata a cura del prof. Giovanni Boccingher) e alla realizzazione di tre saggi di corredo così strutturati:
Introduzione a cura del prof. Giovanni Boccingher che illustrerà percorsi di analisi storica e sociale degli aspetti del testo ritenuti più significativi.

Saggio a cura di Alan Sandonà, docente di Storia del Diritto Medievale e moderno presso l'Università degli Studi di Bergamo esperto nello studio degli Statuti medievali e tardo medievali. Tale contributo si incentrerà soprattutto sugli aspetti propriamente giuridici e più significativi, anche in confronti con altri statuti simili o coevi.

Una nota linguistica a cura di Mario Piotti docente presso l'Università Statale di Milano che affronta le tematiche legate al linguaggio utilizzato nel testo e gli aspetti più prettamente linguistici e paleografici.

Una breve appendice bibliografica, in collaborazione con la Biblioteca comunale di Gardone, relativa ai volumi disponibili che trattano della storia di Gardone nel Quattro-Cinquecento.

La seconda fase del progetto si occuperà di presentare il volume a chiusura della serie di “Incontri sulla legalità” organizzati dal Comune presso la sala consiliare del Municipio a fine marzo 2024 e di esporre il manoscritto originale all’interno di Villa Mutti Bernardelli negli spazi del Museo delle Armi e della Tradizione Armiera con una mostra ad esso dedicata.

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