Scuola riparativa e territorio inclusivo | SIME 11985

AREA SOCIETA' COOPERATIVA SOCIALE ETS

Raccolta Terminata
Obiettivo:
1.000,00 €
Raccolto *:
1.600,00 €

* L’importo delle donazioni raccolte non si aggiorna automaticamente ma a seguito delle verifiche effettuate dalla Fondazione.

Raggiungimento obiettivo

160%

Il progetto

Il progetto “Scuola Riparativa e Territorio Inclusivo” si propone di attivare due Macro Azioni di prevenzione dei comportamenti a rischio degli adolescenti e di promozione del protagonismo giovanile ed in particolare sul tema dell'orientamento.
La prima Macro Azione “ATTIVAZIONE DI INTERVENTI DI GIUSTIZIA RIPARATIVA E PREVENZIONE DEI COMPORTAMENTI DEVIANTI” si svilupperà nel contesto scolastico ed in particolare nell’Istituto Istruzione Superiore “G. Perlasca” mentre la seconda “PROMOZIONE DEL PROTAGONISMO GIOVANILE E DELL’ORIENTAMENTO PERMANENTE” si svilupperà nel territorio della Valle Sabbia ed in particolare nel polo Ex Centrale di Barghe.La prima Macro-Azione si propone di intervenire all'interno dell'ISS Perlasca per gestire e prevenire i comportamenti devianti degli studenti (comprese le sospensioni e i provvedimenti disciplinari) attreverso la metodologia della giustizia riparativa. La giustizia riparativa offre agli autori di reato, alle vittime e alla comunità un percorso alternativo/complementare alla giustizia. Promuove la partecipazione delle vittime alla risoluzione della situazione e offre alle persone che si assumono la responsabilità per i danni causati dalle loro azioni l'opportunità di renderne conto a coloro che hanno danneggiato/offeso. Si basa sul riconoscimento che il comportamento criminale non solo viola la legge, ma danneggia/offende anche le vittime e la comunità.In questa prospettiva «Fare giustizia» passa attraverso la ricostruzione del legame sociale-comunitario tra chi ha commesso il reato e chi ne è stato vittima e l’intera comunità.Nel contesto scolastico, non tutti i comportamenti devianti o scorretti possono configurarsi come reati penalmente perseguibili ma gli interventi riparativi possono costituire una valida modalità per ricostruire i legami tra studenti, insegnanti e genitori in un’ottica di crescita e di sviluppo.In quest’ottica il compito della scuola non è punire in maniera retributiva ma bensì curare e orientarsi alla riparazione dell’offesa.In caso di sospensioni e/o provvedimenti del consiglio di classe si attiveranno una serie di interventi rivolte al singolo, al gruppo e alla comunità scolastica per “utilizzare” i comportamenti scorretti come occasione di rivedere e ripensare sé stessi e il rapporto con gli altri.
La seconda Macro-Azione si svilupperà in tema di promozione del protagonismo giovanile e dell'orientamento permanente.Ci si propone di attivare una serie di attività in presenza presso la Ex Centrale di Barghe al fine di migliorare le opportunità per i giovani della Valle Sabbia. In particolare si attiveranno attività di formazione ed orientamento peer to peer. Infatti saranno i giovani stessi debitamente formati e sostenuti da educatori e operatori dell'orientamento a "salire in cattedra" per orientare i coetani al mondo della formazione e del lavoro.Sono previste almeno tre apertura settimanali tra cui due pomeriggi di ascolto ed orientamento e il venerdì la serata/aperitivo dove verranno invitati testimonial locali (imprenditori, sportivi, artisti, musicisti, politici) a raccontare la propria storia di orientamento.

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