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Raggiungimento obiettivo
Il progetto
Il presente progetto prende avvio dalla necessità rilevata tra le famiglie della scuola rogazionisti “Annibale Maria di Francia” di un supporto nella fascia pomeridiana per i minori frequentanti la scuola secondaria di primo grado, promuovendo la sperimentazione e la pratica di discipline sportive solitamente poco conosciute dai giovani.
Nel pomeriggio di un minore in età scolastica i compiti scolastici costituiscono senz’altro le attività protagoniste, mentre la partecipazione ad una qualche attività sportiva riveste un’importanza secondaria. Nella maggior parte dei casi le due realtà non si incontrano ed anzi, il più delle volte si contrappongono nell’assorbire il tempo e le energie dei ragazzi, rendendo necessaria una scelta; e la priorità data alle competenze scolastiche talvolta determina la preclusione ad attività di altro genere. Come accennato in premessa, tuttavia, l’attività sportiva intesa come “qualsiasi forma di attività fisica che, attraverso una partecipazione organizzata o non, abbia per obiettivo l’espressione o il miglioramento della condizione fisica e psichica, lo sviluppo delle relazioni sociali o l’ottenimento di risultati in competizioni di tutti i livelli” (Carta Europea dello Sport, 1992) svolge un ruolo estremamente importante nella crescita dei bambini e contribuisce in modo fondamentale al loro sviluppo: è quindi necessario che sport ed educazione scolastica trovino un terreno di scambio e di influenza reciproca data dal sostegno alla crescita del minore.
Per questo motivo abbiamo pensato ad un servizio di doposcuola che possa fornire sia spazi di accompagnamento ai compiti sia momenti di proposta ludico-sportiva, in modo da creare un’occasione di apprendimento a 360 gradi.
La Pedagogia Rogazionista applicata nella nostra scuola si fonda su una concezione dell’apprendimento come frutto di una complessa interazione di più fattori, in primis dalla motivazione.
A tal proposito, citiamo lo psicologo americano Edward L. Thorndike e due delle sue “leggi dell’apprendimento”:
1. La legge della motivazione stabilisce che se uno studente è pronto a imparare ed ha una forte determinazione, obbiettivi chiari e ben fondate ragioni per imparare;
2. La legge dell’effetto si riferisce alle reazioni emotive dell’apprendente:
a. l’apprendimento viene rinforzato quando è accompagnato da sensazioni piacevoli o soddisfacenti;
b. l’apprendimento si indebolisce quando è associato a sensazioni spiacevoli o frustranti.
Su questi principi educativi prende forma il progetto qui presentato.
