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Raggiungimento obiettivo
Il progetto
Nel mese di agosto Il Cardo sarà coinvolto nella realizzazione del Centro Estivo “Un Ponte di Esperienze” all’interno del Comune di Ponte di Legno.
Per le famiglie che vivono in un territorio la cui economia è basata sul turismo, è fondamentale nel periodo estivo avere un servizio che li supporti nella conciliazione vita-lavoro. Per questo motivo il progetto sarà realizzato nel mese di agosto, al termine del Grest Parrocchiale così da evitare sovrapposizioni, garantire alle famiglie la copertura per l’intera estate e ai minori un’estate caratterizzata da esperienze.
La collaborazione pluriennale con il Comune di Ponte di Legno ha permesso di progettare insieme ai vari attori il centro estivo e di coinvolgere anche le famiglie. Infatti nel mese di aprile è stato inviato un sondaggio online per poter costruire un progetto cucito sulle esigenze dei cittadini.
Al questionario hanno risposto 88 famiglie: il 70 % vorrebbe un servizio per l’intera giornata caratterizzato da proposte nella natura (83%), sportive (73,9 %), ludiche (72 %) e artistiche (67%).
Dal confronto e dall’indagine è nato il centro estivo “Un Ponte di Esperienze” e sarà caratterizzato dai seguenti elementi chiave:
Apertura giornaliera: il centro sarà aperto dalle 9:00 alle 17:00, dal lunedì al venerdì.
Sede a misura di bambini e ragazzi: la sede sarà l’Oratorio che verrà a messa a disposizione dalla Parrocchia. Questo luogo è la sede ideale in quanto è uno spazio conosciuto dai bambini/ragazzi e ricco di aule, saloni, spazi verdi esterni che permettono di variare l’offerta.
Territorio: durante la giornata si uscirà dalla sede e i boschi limitrofi, che caratterizzano il territorio dalignese, saranno la sede di alcuni laboratori.
Condivisione di competenze l’équipe sarà composta da educatori professionali e professionisti esterni (artisti, sportivi, illustratori). I vari soggetti coinvolti uniranno le competenze per realizzare una proposta fatta di educazione, arte, sport e divertimento in sintonia con la natura del territorio. Saranno coinvolti professionisti con cui si collabora dal 2020 per dare continuità al lavoro iniziato negli anni passati.
Comunità: oltre agli educatori e agli esperti, saranno coinvoltI anche le persone del comune di riferimento sia come volontari che supporteranno nella realizzazione delle iniziative, sia per proporre attività legate alle trazioni.
Esperienze: i bambini e i ragazzi durante la settimana avranno l’occasione di sperimentarsi con laboratori tematici: arte, sport e. Impareranno a pitturare usando sia pennelli, sia ciò che la natura li offre, a raccontare sé stessi e le proprie emozioni senza usare le parole, a suonare con materiale da riciclo, a svolgere sport a piedi nudi o che non hanno mai provato, e a sperimentarsi in piccoli lavori.
